Sabato 11 marzo 2017 h. 15,30-19,30
seminari monografici di shiatsu
Ho-Sha
la pressione per il riequilibrio della forza vitale
L’organismo umano è un sistema vitale aperto: per vivere e continuare a svolgere le sue funzioni ha bisogno di un continuo scambio con l’esterno, e cioè di ottenere, trasformare e cedere materia ed energia. Ma è anche un sistema chiuso dal punto di vista della sua organizzazione: infatti, mentre la sua ininterrotta attività di scambio con l’esterno lo mantiene in uno stato di trasformazione continua, esso conserva la sua stabilità e la sua identità d’insieme grazie a un equilibrio omeostatico ottenuto attraverso meccanismi di autoregolazione.
Mentre questo flusso vitale lo attraversa, generando correnti, tracciando canali energetici, determinando traffici di umori, reazioni chimiche, variazioni elettriche e magnetiche, il nostro sistema organico genera pattern di organizzazione e di gestione di tale flusso, indirizzandolo in favore della sua crescita e del suo sviluppo, proponendo perfino schemi possibili per la sua evoluzione.
Lo shiatsuka, attraverso la sua pressione, che è percezione e comunicazione al tempo stesso, può entrare in contatto con il fluire di questa corrente vitale e coglierne eventuali alterazioni, identificando punti o zone dove questa rallenta o stagna, dove confluisce con maggiore forza e quantità, dove si interrompe o non ha la forza di irrorare e nutrire.
Le alterazioni del flusso di energia, acute o croniche che siano diventate, si rivelano grazie alla percezione di zone eccessivamente calde o fredde, rigonfie e piene o inaridite e svuotate, iper- o ipo-toniche, rigide o sfibrate…
Seguendo il concetto Yin/Yang, per cui il flusso energetico, pur nelle sue diverse manifestazioni, mantiene sempre la sua interezza e integrità, la scoperta di un “pieno” (jitsu) porterà sempre lo shiatsuka a ricercare il “vuoto” (kyò) corrispondente, l’uno essendo causa o effetto dell’altro, e comunque manifestazioni connesse e complementari della stessa condizione.
Attraverso la combinazione di una pressione ho/sha e cioè di sedazione e di stimolazione, di richiamo e di dispersione di energia, lo shiatsuka può favorire l’armonizzazione dei fenomeni kyò/jitsu, riportandoli a uno stato di possibile gestione omeostatica e cioè, aiutando l’organismo a mantenere un equilibrio interno pur nel variare delle condizioni esterne.
Il seminario è condotto da Alfredo D’Angelo, fondatore della Scuola di Shiatsu.
L’incontro è aperto a tutti: principianti, studenti e operatori. Il seminario è valido per la registrazione delle ore di studio nel monte ore richiesto nel percorso formativo del diploma e per il master 2016-17.
Costo: la quota di partecipazione è di 40€.